Avviato il confronto tra Comune e associazioni di commercianti, artigiani e imprese: prossimo appuntamento a settembre
Avviato, come promesso dall’assessore al Commercio Stefano Fatale, il confronto tra l’amministrazione comunale e le associazioni Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti Terni, per valutare la possibilità di apportare modifiche all’attuale zona a traffico limitato. Nulla è stato per il momento deciso.
Zona a traffico limitato Il primo incontro si è tenuto giovedì mattina e, secondo quanto emerso a margine del tavolo, è stato semplicemente introduttivo. Presenti, oltre a Fatale, anche il sindaco Leonardo Latini e l’assessore alla Viabilità Benedetta Salvati. I rappresentanti della giunta hanno di fatto dichiarato la propria disponibilità a valutare le proposte che verranno da commercianti, artigiani e più in generale le imprese che operano all’interno del perimetro Ztl. Per questa ragione Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti apriranno a loro volta la discussione coi propri associati per contribuire costruttivamente al dibattito; le parti dovrebbero incontrarsi di nuovo tra circa due settimane.
Comune di Terni apre il confronto Come la giunta Latini voglia modificare la zona a traffico limitato nel centro di Terni non è ancora emerso, Fatale garantisce che le novità potrebbero riguardare innumerevoli aspetti: si va dalla viabilità al numero di varchi, sino alle fasce orarie di accesso e alle categorie che ne hanno diritto. Ad oggi non è del tutto escluso che possa cambiare il perimetro, eventualmente sarebbe più esteso ed andrebbe ad inglobare pure piazza Mario Ridolfi dove ha sede il Comune, se non addirittura fino all’Obelisco, probabilmente lasciando libera viale Carlo Guglielmi per consentire agli automobilisti di sfruttare il parcheggio sotterraneo della zona. Ma sono solo ipotesi.
Commercio e viabilità La ztl, come già detto più volte, è stata rimessa a punto meno di un anno fa: solo lo scorso febbraio sono entrate in vigore le nuove regole dettate dalla vecchia giunta in collaborazione col gestore delle telecamere Terni reti. I pareri sono discordanti; facendo un giro in centro e interrogando commercianti, residenti e semplici fruitori delle attività presenti, emergono almeno tre scuole di pensiero: nel cuore della città di Terni convivono persone che vorrebbero accedere liberamente in macchina pure a Corso Tacito, altre che sognano una ztl molto più ampia con aree pedonali più protette di quelle attuali e chi è convinto che il sistema possa essere migliorato, facendo ad esempio a meno di certi varchi e implementando i parcheggi a disposizione. Il lavoro insomma sarà lungo, siamo solo all’inizio; Fatale intanto sottolinea: «Ogni eventuale modifica sarà introdotta con un periodo di sperimentazione».