Per adeguare costantemente la propria missione di supporto alle piccole e medie imprese del territorio, Confapi PMI Umbria ha da tempo affiancato alla tradizionale funzione di rappresentanza l’offerta di una gamma di servizi in continuo ampliamento. A tal proposito ricordiamo che l’associazione, in relazione all’ottenimento dell’Attestazione SOA, offre gratuitamente un servizio di pre-analisi della situazione aziendale e svolgimento dell’intera pratica che sarà poi valutata da ente qualificato al rilascio dell’Attestazione.
Di seguito una breve descrizione:
l’Attestazione SOA è oggi un documento necessario per comprovare la capacità dell’impresa a sostenere ogni appalto pubblico di fornitura e posa in opera con importo a base d’asta superiore a € 150.000,00 (sia esso in appalto o in subappalto).
Tale certificazione, che ha validità quinquennale (a condizione che ne venga richiesta conferma al terzo anno dal rilascio), viene valutata sulla base di un’analisi degli ultimi dieci anni di attività dell’impresa, precedenti alla richiesta di attestazione. (L’AGEVOLAZIONE DI POTER UTILIZZARE DIECI ANNI, SALVO PROROGHE, E’ VALIDA SINO AL 31/12/2015)
L’Attestazione SOA qualifica l’impresa ad eseguire appalti per categorie di opere e classifiche di importi. Le categorie di opere a cui si può richiedere di essere attestati sono 49: 13 riguardano le opere generali (edilizia civile e industriale, strade, fogne e acquedotti, restauri di beni immobili etc.) e 36 riguardano le opere specializzate (restauri di superfici decorate, impianti, scavi, demolizioni, arginature, arredo urbano, finiture tecniche, finiture in legno, in vetro e in gesso, etc.). Le classifiche di qualificazione a cui si può richiedere di essere attestati sono 8, in Euro:
- I pari a € 258.000
- II pari a € 516.000
- III pari a € 1.033.000
- III BIS pari ad € 1.500.000.
- IV pari a € 2.582.000
- IV BIS pari ad € 3.500.000
- V pari a € 5.165.000
- VI pari a € 10.329.000
- VII pari a € 15.494.000
- VIII per importi illimitati
ed abilitano l’impresa a partecipare ad appalti con importi pari alla relativa classifica, accresciuta del 20%.
La classifica di importi sarà commisurata alla capacità economica e tecnica dell’impresa.